Sull’appello delle e degli intellettuali

L’appello di non collaborazione con il massacro in atto nelle città kurde, firmato da intellettuali turchi/e e di altri paesi, ha trovato un minimo spazio anche nei media mainstream in Italia, più per la repressione che ne è seguita che non per i contenuti – parlare il meno possibile del Kurdistan pare essere, ormai, una costante.

In questi giorni UIKI ha rilanciato l’appello, invitando a firmarlo anche in Italia.

Segnaliamo alcuni link di approfondimento:

Le ragioni profonde della lotta di Erdogan contro le/gli intellettuali e la cultura
Il “famigerato” articolo 301 del codice penale turco
La minaccia del mafioso fascista Sedat Peker alle/ai firmatari
Le minacce fasciste
L’intervento di Judith Butler
L’intervento di Nadje Al-Ali e Valentine Moghadam
La replica di Noam Chomsky alle parole di Erdogan
L’appoggio di scrittori e scrittrici
L’appoggio delle cineaste e dei cineasti
L’appoggio degli avvocati
L’appoggio dei giornalisti