Le Unità di difesa delle donne e le Unità di difesa del popolo hanno ripreso completamente il controllo di Kobane e sono ora concentrate nei villaggi a sud della città.
Le vittime del massacro perpetrato da ISIS a Kobane, principalmente donne e bambini, sarebbero 201, e 249 le persone ferite.
Intanto in questa città, come ad Efrîn, sta arrivando chi fugge dalla pulizia etnica contro la popolazione curda in atto anche a Tebqa, non lontano da Raqqa.
La furia distruttiva di ISIS e la determinazione della popolazione curda e delle/dei combattenti sono ben visibili in queste immagini, scattate a Kobane ai primi dello scorso febbraio, all’indomani della liberazione della città.
Ringraziamo tantissimo Francesca e Nicola per averle condivise con noi.