Dati di fatto

Notizie e video da cui trarre le proprie conclusioni.

CVEl4SQWUAA_k-8Crisi dei rifugiati, via libera Ue ai 3 miliardi di euro per la Turchia
Financial Trend Analysis, PUBBLICATO: 3 febbraio 18:22
I 28 stati membri dell’Unione europea hanno approvato il sistema di finanziamento da 3 miliardi di euro per la Turchia nell’ambito della crisi dei rifugiati.
I 28 stati membri dell’Unione europea hanno approvato il sistema di finanziamento da 3 miliardi di euro per la Turchia nell’ambito della crisi dei rifugiati. In pratica è previsto un maggiore sostegno alle strutture turche di accoglienza (cibo, servizi sanitari, educazione). Mark Rutte, primo ministro olandese e presidente di turno del Consiglio Ue, ha sottolineato il valore strategico di questi interventi di sostegno della popolazione siriana in fuga dentro e intorno ai campi rifugiati. Previsto anche il contrasto al traffico di esseri umani. Un miliardo proverrà dal budget europeo, gli altri due dai contributi degli Stati membri. In particolare la Germania appronterà 427,5 milioni, la Francia, 309,2, l’Italia 224,9 e la Spagna 152,8 milioni di euro. Altri 327,6 milioni di euro verranno dalla Gran Bretagna. I contributi nazionali saranno tenuti fuori dal conteggio del deficit nell’ambito del Patto di Stabilità e Crescita.

Notizia del 4 febbraio: La Corte europea per i diritti umani ha respinto la domanda per un provvedimento provvisorio per i feriti bloccati nel seminterrato a Cizre.

Del fatto che le forze di autodifesa del Rojava – YPG/YPJ – siano state tagliate fuori dai colloqui di Ginevra ne hanno parlato, bontà loro, anche i media italiani. Quindi non stiamo a riportare, qui, gli articoli dal mainstream. Vi invitiamo, però, a leggere le valutazioni di Salih Muslim sulla vicenda.

Nel frattempo la Turchia va vanti ad organizzare, contro le forze del Rojava, la difesa dei territori controllati dai fondamentalisti in Siria:
Turkish Armed Forces uses Turkmens to protect the border area that is under ISIS and Al-Nusra control and used as a corridor for radical Islamist groups (da Firat News)

Un video dell’ottobre 2015

Cizre, 25 gennaio 2016

Cizre, 31 gennaio 2016

Cizre, massacro di civili che raccolgono cadaveri per strada