Hevala Sara – Sakine Cansiz

Tra un mese ricorre il terzo anniversario del femminicidio politico di Sakine Cansiz, Fidan Dogan e Leyla Söylemez avvenuto a Parigi il 9 gennaio 2013.

SaraII-CopertinaUIKI ha annunciato la pubblicazione in italiano del secondo dei tre volumi dell’autobiografia di Sakine Tutta la mia vita è stata una lotta.

Dal libro è anche stato tratto un documentario, che porta il medesimo titolo.
La lingua originale è il Kurmancî – spiega UIKI – ed è stato tradotto in turco, inglese, tedesco, italiano, olandese e francese. Verrà tradotto anche in spagnolo, persiano ed arabo.
La prima del documentario è programmata per gennaio, contemporaneamente a Parigi e Diyarbakir.


CVzvg7FXAAEbPkfIntanto sta anche circolando una versione di Hêvî (2014) sottotitolata in inglese. Si tratta, spiegano gli autori e le autrici, di un film-documentario nato dalla domanda Che cosa fanno le donne quando il loro popolo è minacciato e la rivolta è resistenza contro l’oppressione?, e ritrae quattro donne kurde che hanno trovato modi molto diversi per rispondere a questa domanda, racconta le loro lotte ed è stato girato nelle città di Berlino, Parigi, Rotterdam, Istanbul, Ankara, Dersim, Amed/Diyarbakir accanto alle montagne di Qandil.
Sakine è stata uccisa poco tempo prima di venire intervistata per questo film, che racconta anche la storia della sua vita e si domanda le ragioni del triplice assassinio avvenuto a Parigi.

Il film ci fa, inoltre, conoscere le esperienze personali di Eren Keskin, avvocata e difensora dei diritti umani nonché testimone di molti casi in cui la violenza sessuale come strumento di guerra è stata usata contro le donne da parte dello stato durante il picco della guerra dello stato turco contro la guerriglia kurda negli anni ’90.

Le politiche Gülten Kanak e Aysel Tuluk raccontano della protesta attuata con uno sciopero della fame a cui hanno aderito migliaia di prigionieri/e politici nell’autunno 2012.

Su Sakine, ricordiamo anche la video-intervista Come un corpo solo e l’intervista Resistenza e utopie vissute, rilasciata da Sakine e altre guerrigliere – pubblicata in italiano da Retekurdistan e disponibile anche in questo blog, impaginata perché venga diffusa.

Şehid Namirin!