Urliamolo forte: FREE SHILAN!!!

images Oggi si tiene un’altra udienza del processo londinese contro Shilan Ozcelik, di cui avevamo già parlato qui.

Secondo la corte inglese, Shilan sarebbe “colpevole” di voler combattere contro ISIS con il PKK – che, lo ricordiamo, sta andando avanti a liberare da ISIS, con le altre forze, la zona di Shengal.

In rete e sui social sta girando l’hashtag #FreeShilanTodayUK

Questo il comunicato delle associazioni kurde, pubblicato il marzo scorso da Retekurdistan:

Comunicato delle organizzazioni curde sulla detenzione di Shilan Ozcelik
Rohjelat, 13 marzo 2015

La comunità curda e i sostenitori della lotta curda sono irritati dall’arresto e dalla detenzione della 18enne Shilan Ozcelik, la quale è stata accusata di volersi unire al Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) per combattere lo Stato Islamico d’Iraq e di Levante (ISIL/ISIS).
Il governo del Regno Unito nella sua fermezza nel compiacere lo Stato turco, che continua a sostenere ISIS, e a negare il sostegno al movimento armato curdo, le Unità di protezione del popolo (YPG) e le Unità di protezione delle donne (YPJ) ha chiarito che parte sta.
La recente uccisione dell’eroico Konstandinos Erik Scurfield (Kemal) nella battaglia contro ISIS nel Rojava (Siria del nord), ha ottenuto un approccio molto positivo da parte dei media britannici e dell’opinione pubblica. Il governo britannico ha avuto paura di questo appoggio alla lotta curda perché per 100 anni lo Stato del Regno Unito è stato uno dei promotori e sostenitori dell’oppressione curda in Medio Oriente.
Questo è il motivo per cui ha ritardato e non ha sostenuto il rimpatrio di Konstandinos Erik Scurfield e ha criminalizzato la lotta per cui ha sacrificato la sua vita.
Il Partito dei lavoratori del Kurdistan, che si trova sulla lista antiterrorismo del Regno Unito dell’UE e degli USA, è stato aggiunto a questa lista nel 2002 per volere della Turchia durante un cessate il fuoco unilaterale di cinque anni.
Il PKK ha non mai rappresentato una minaccia per il Regno Unito e non ha minacciato questo paese. Questa lista è evidentemente politica ha a che fare con i legami economici e politici tra gli stati turco e britannico. Utilizzando questa lista il governo britannico ha criminalizzato i curdi per almeno 13 anni, ma nemmeno un singolo individuo curdo è stato accusato e condannato per essere un membro del PKK, nonostante le molte incursioni, gli arresti e le intimidazioni.
Il caso di Silhan Ozcelik è il più recente capitolo di questa storia e la comunità curda ora teme ciò che il governo britannico adotterà nel suo tentativo di apparire imparziale per “certi” settori della società britannica, criminalizzando ancora una volta la comunità che è stata una delle maggiori sostenitrici della lotta internazionale contro il terrorismo ed il fascismo di ISIS.
Shilan ha più volte dichiarato che voleva recarsi nella regione per aiutare con il lavoro umanitario. Sembra che il governo stia bloccando e stia cercando di impedire ogni sostegno al Rojava e Sinjar, rafforzando così la determinazione di ISIS e l’embargo non ufficiale sul Rojava e la resistenza.
Per chiedere l’immediato rilascio di Shilan Ozcelik e per chiedere di porre a fine la criminalizzazione della comunità curda stiamo organizzando per questa notte un picchetto fuori dal carcere di Hollway alle 18 (13.03.2015) dove è detenuta Shilan Ozcelik.

Sottoscritto: Associazione delle donne Roj, Assemblea dei giovani curdi, Assemblea popolare curda, CAMPACC, Campagna Pace in Kurdistan, Congresso nazionale del Kurdistan (KNK), MAFDAD (Associazione degli avvocati curdi), Centro della comunità curda, Assemblea delle donne Roj, Assessore Highbury Est Aysegul Erdogan

Per chi crede nelle petizioni: Change.org